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:. RECUPERO DEL PATRIMONIO EDILIZIO - DETRAZIONE FISCALE 36%


In base alle disposizioni del Decreto 223/2006 si possono detrarre al 36% le spese sostenute per i lavori di recupero del patrimonio edilizio.
Il limite massimo sul quale è possibile calcolare la detrazione è di 48.000 euro.

INTERVENTI CON AGEVOLAZIONI FISCALI:
- manutenzione ordinaria (solo per le parti comuni);
- manutenzione straordinaria;
- restauro e risanamento conservativo;
- ristrutturazione edilizia;
- interventi di bonifica dell’amianto;
- lavori finalizzati al risparmio energetico;
- lavori finalizzati all’abbattimento delle barriere architettoniche;
- lavori finalizzati al cablaggio degli edifici;
- opere per il contenimento dell’inquinamento acustico;
- lavori per la prevenzione dei rischi del compimento di atti illeciti da parte di terzi
(porte blindate, cancelli, recinzioni, saracinesche, telecamere, vetri antisfondamento,
casseforti a muro);
- opere per la sicurezza antisismica;
- realizzazione di autorimesse e posti auto;

COME USUFRUIRE DELL’AGEVOLAZIONE:
Si deve comunicare, con raccomandata, l’inizio lavori al centro operativo di Pescara inviando il modulo predisposto dall’Agenzia delle Entrate reperibile sul sito www.agenziaentrate.it

Va inoltre allegata:
- copia della comunicazione lavori, Concessione Edilizia o DIA
- dati catastali
- fotocopie pagamento ricevute ICI
Per l’elenco completo consultare il sito www.agenziaentrate.it

In alternativa è possibile inviare un’autocertificazione al posto della documentazione, dove si dichiari la disponibilità a mostrare la documentazione completa qualora fosse richiesto.

Scarica i documenti in formato PDF:

.: ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE DEL MODELLO

.: COMUNICAZIONE DI INIZIO LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA
PER FRUIRE DELLA DETRAZIONE D’IMPOSTA AI FINI IRPEF